Il Consiglio comunale di Zogno ha approvato il conto consuntivo 2014 con un avanzo economico utilizzabile che verrà ora spalmato su un lotto di interventi. Tradotto in numeri, si tratta di 700 mila euro. «Nella sessione di bilancio preventivo 2015 – ha detto il sindaco Giuliano Ghisalberti – si era soprasseduto sul tema delle opere pubbliche rimandandolo alla verifica del consuntivo dell’anno precedente per un’esatta definizione delle risorse disponibili. Si è chiuso con un avanzo di 700 mila euro che trovano collocazione nell’attivo, peraltro bloccato dal patto di stabilità, di 2 milioni e 200 mila euro». E ha aggiunto: «Resta dunque un fondo fermo di 1,5 milioni di euro che si conta di poter utilizzare nel futuro. Al momento, pertanto, si utilizza la risorsa disponibile. Si è deciso l’ammortamento dei mutui in essere che costerà 270 mila euro». Entrando nello specifico delle opere: realizzazione di una pinacoteca con lascito di quadri e sculture della famiglia di Bortolo Belotti nell’omonima villa (50 mila euro); manutenzione straordinaria della caserma dei carabinieri (25 mila euro); manutenzione straordinaria del centro sportivo comunale di Camanghè (120 mila euro); intervento di riqualificazione del campo sportivo comunale di Poscante (70 mila euro); asfaltature (95 mila euro); interventi manutentivi vari sul patrimonio edificato comunale (140 mila euro); manutenzione straordinaria del cimitero di Endenna (50 mila euro). Il Consiglio ha quindi approvato il piano di protezione civile in accordo con la Comunità montana di Valle Brembana. Il nuovo piano è stato redatto da uno staff composto dal consigliere delegato Stefano Chiesa che, presentando il documento, ha ringraziato coloro che hanno lavorato, dal comandante della polizia locale Emiliano Paninforni a Roberto Fiorona, responsabile del piano intercomunale per conto della Comunità montana vallare. L’ultimo punto è stato la presentazione di un documento presentato dalla maggioranza della Lega ma approvato all’unanimità, sulla variante di Zogno, in cui si chiede agli enti competenti corretta e puntuale informazione sul tema e l’attuazione rapida dei passaggi tecnicoburocratici per arrivare alla conclusione dell’opera.
(Fonte: Eco di Bergamo)