
Dalla Regione 67.500 euro . Segnaletica e cartelli luminosi dal centro fino ad Ambria.
Attraversamenti pedonali più sicuri a Zogno. Una quindicina di punti critici - dall’inizio del paese fino ad Ambria - saranno oggetto del piano del Comune da 135 mila euro. Della spesa prevista, 67.500 euro sono di contributo regionale. Quello di Zogno, infatti, è tra i 37 progetti di sicurezza stradale finanziati dal Pirellone con tre milioni di euro. Il comune brembano si è aggiudicato l’accesso ai fondi messi a disposizione da un bando, sulla base dei dati di incidentalità forniti, che hanno messo in evidenza la pericolosità dell’asse viario dell’ex statale 470. Lo studio, elaborato dall’ufficio di polizia locale e dall’ufficio tecnico comunale, hanno individuato in particolare alcune zone «rosse»: oltre a quella del centro, le situazioni più critiche sono emerse sulle vie Cesare Battisti e sulla via Antonio Locatelli. «Da tempo – spiega Enrico Mazzoleni, assessore ai Lavori pubblici – l’amministrazione ha messo tra i suoi obiettivi la sicurezza stradale, considerato il patrimonio di 100 chilometri di strade comunali e l’attraversamento quotidiano del paese da parte di decine di migliaia di veicoli, anche mezzi pesanti, al giorno. Si tratta di un asse largo e rettilineo, che invoglia gli automobilisti a schiacciare sull’acceleratore. Con il contributo regionale completeremo il piano, già avviato, di messa in sicurezza di una quindicina di attraversamenti pedonali, in particolare con la posa della segnaletica lampeggiante e della cartellonistica luminosa, nonché con le rampe di raccordo con i marciapiedi ». Ora si entrerà nella fase esecutiva del progetto, per poi procedere con l’appalto: i lavori potrebbero già partire entro l’estate. «Il resto della copertura economica – spiega l’assessore Mazzoleni – contiamo di recuperarlo nel bilancio preventivo, che chiuderemo a giorni». Il bando per la sicurezza stradale della Regione prevedeva due parti: una prima rivolta alle opere vere e proprie, una seconda di carattere più formativa ed educativa. Il Comune ha puntato sulla prima sezione, aggiudicandosi appunto 67.500 euro sui tre milioni totali spalmati su tutta la Lombardia. Una buona notizia, quindi, per Zogno. ( fonte Eco di Bergamo)